E rieccomi qui!
Dunque è da un po’ che non vi aggiorno sul lavoro…eh ce ne sono un po’ da dire!
La settimana scorsa i bambini erano decimati, causa febbre e tosse…alcuni li ho mandati a casa io, accorgendomi che avevano la febbre a 39 e mezzo o 38 e mezzo, proprio a proposito di ciò vorrei raccontarvi un episodio!
Giovedì pomeriggio T. ha le mani gelide e la fronte calda: prendo il termometro…38.4.
Viene la nonna a prenderlo.
Il giorno dopo il bimbo è nuovamente a scuola tutto allegro e pimpante!
Le educatrici mi vengono a riferire un messaggio della madre di T. “Ha detto che non devi farlo giocare con l’acqua, perché quando è andato a casa aveva le mani gelide” io ribatto che T. ha toccato l’acqua solo col sedere quando gliel’ho lavato, dopo che aveva fatto la cacca!
Arriva il padre di T., sto cambiando suo figlio, ho la finestra del bagno un po’ aperta (l’ora di cacca è talmente forte che non si respira!), lui mi ribadisce il concetto delle mani sotto l’acqua, poi chiude la finestra dicendo che il figlio prende freddo, “Si, ma non si respira qui dentro…è solo una fessura!” “Embè, la apri quando hai finito di cambiare i bambini”.
Il mio pensiero è stato “E certo mica respiri tu olezzo di merda!” si scusate la finezza, ma con un signore del genere, non potevo avere un pensiero diverso!
Oggi è andato tutto bene, ho fatto giocare i bimbi con i chiodini di plastica colorati…era bello vederli concentrati mentre infilavano i chiodini nella lavagnetta…e sono di un calmo con loro che mi sorprendo di me stessa!
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